Il Consiglio dei Ministri ha ritenuto legittime tutte le norme relative a:

Protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria emendate nella LEGGE REGIONALE 16 Agosto 1993, N.26 ed approvate lo scorso luglio dal Consiglio Regionale della Lombardia

Un punto positivo e di particolare importanza per la caccia da appostamento è il seguente:

“durante le operazioni di controllo, al fine di tutelare il benessere animale, il maneggio dei richiami vivi sarà consentito solo ai veterinari delle ATS territorialmente competenti”

Alleghiamo una nota da stampare e portare sempre con se durante l’attività di caccia da appostamento.

Nota Scaricabile

Link alla sezione del sito dedicata alla normativa

Vedranno il via al 28 di Aprile i corsi per Bergamo, nella sede ACL di Brembate Sopra, verranno formati i nuovi selecontrollori ed esperti in caccia al cinghiale.

In allegato a questo breve articolo troverete il calendario dettagliato delle lezioni.

Per qualsiasi info o per iscriversi e completare i posti vacanti potete contattare gli organizzatori tramite mail a aclbergamo@hotmail.it o tramite WhatsApp ai numeri 3396802735 o 3388329393

La nostra Associazione promuove una richiesta per aumentare il carniere giornaliero dell’allodola ad oggi oggetto di regime riduttivo dagli attuali 10 capi/gg a 20 capi/gg mantendo il limite stagionale a 50 capi, in attuazione del piano nazionale di gestione dell’allodola.

Tale prpoposta è stata inoltrata a Regione Lombardia, insieme ad altre richieste di integrazione al calendario venatorio 2024/25 concernenti le specie Tordo Sassello, Cesena, Beccaccia, in un documento sottoscritto da tutte le Associazioni Venatorie Lombarde.

Qui il testo completo del documento.

Il giorno Lunedi 1 luglio è indetta l’assemblea ordinaria dei soci con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e preventivo 2024.

In concomitanza avverranno anche le elezioni del nuovo consiglio direttivo.

L’assemblea si terrà regolarmente presso la sede Regionale A.C.L. di via Locchi 1 a Brescia

Si raccomanda la massiccia presenza di tutti gli associati e di tutti i Presidenti di Sezione.

A.C.L. Direttivo Regionale

Il giorno Lunedì 19 Giugno 2023 alle ore 20.30 è indetta l’assemblea ordinaria dei Soci con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2022 e Preventivo 2023.

L’assemblea si terrà regolarmente presso la sede Regionale A.C.L. di via Locchi 1 a Brescia

Si raccomanda la massiccia presenza di tutti gli associati e di tutti i Presidenti di Sezione.

A.C.L. Direttivo Regionale

Cari Amici

con la presente voglio condividere il documento allegato con l’augurio di potere ragionare con voi i temi inerenti il mondo venatorio.

Certamente tutto può e deve essere migliorato, ma oggi il mio scopo è quello di ribadire ancora una volta il mio impegno per Voi e dare impulso ad un confronto continuo con le Associazioni Venatorie che hanno sempre creduto in me in questi 10 anni.

Questo per dirvi che in Regione Lombardia l’eccellenza venatoria, che voi rappresentate, troverà in me sempre un sostegno incondizionato.

Un abbraccio

Barbara

Le osservazioni integrali

FACCIAMO CHIAREZZA!

Le disposizioni per la detenzione di armi da sparo o da taglio tuttora vigenti (LEGGE 4 MAGGIO 2015), se vengono ignorate possono far nascere problemi penali gravi, e non importa se le armi sono regolarmente denunciate. Per tutti coloro che sul territorio Italiano detengono armi denunciate di qualsiasi tipo ma NON hanno la licenza di caccia o il porto d’armi ad uso sportivo in corso di validità, la sopra citata legge prevede il sequestro delle armi qualora non si presenti per tempo certificato medico di idoneità presso l’ufficio di Polizia o Carabinieri, nel quale sono state denunciate le medesime. La Questura ricorda che con l’entrata invigore del Decreto Legislativo 29.09.2013, n. 121, i detentori di armi, ad esclusione dei titolari di porto d’armi in corso di validità, devono presentare certificazione medica di idoneità psicofisica per la SOLA detenzione di armi ( art.35 comma 7 del T.U.L.P.S.) inutile ricordare che la certificazione medica sarà rilasciata, sulla base del certificato anamnestico del medico di famiglia e poi dal settore medico legale dell’A.S.L. territoriale o da un medico Militare. La certificazione dovrà attestare che il richiedente non sia affetto da malattie mentali oppure patologie che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere ovvero che non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze psicotrope oppure abusare di alcool.

ℹ️ Per ulteriori informazioni in merito si consiglia di contattare l’Ufficio Armi della Questura oppure la Stazione Carabinieri competente del territorio di residenza.

A cura di A.C.L. Staff

Mercoledi 20 Luglio 2022 una delegazione della nostra associazione ha avuto l’onore di accompagnare l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia Lara Magoni a visitare lo stabilimento ed il museo storico della Fabbrica d’armi BERETTA di Gardone V.T.

Importante momento per la nostra realtà, che da sempre è particolarmente sensibile all’economia e all’indotto che l’attività Venatoria genera sul tessuto sociale e produttivo del territorio Valtrumplino.

Ringraziamo l’amico Pier Giulio Milani storica figura della Beretta che ci ha accompagnato in questa straordinaria realtà, ed un ringraziamento al nostro responsabile della comunicazione Nicolò Bresciani per aver organizzato e curato i dettagli di questa storica visita.

A.C.L. Staff ufficio stampa

Mercoledi 20 Luglio 2022, il Presidente nazionale dell’Associazione per la Cultura Rurale, On. Sergio Berlato, ed il Presidente dell’Associazione Cacciatori Lombardi, sig. Carlo Bravo, hanno sottoscritto un’importante Convenzione per unire le forze in difesa dell’attività venatoria e di tutte le altre attività portatrici della Cultura rurale.

I due Presidenti si sono incontrati a Brescia alla presenza del Dott. Eugenio Casella e Franco Castelnovi, responsabile A.C.R. per la regione Lombardia.Dopo aver piacevolmente constatato identità di opinioni sulla necessità di unire le forze di tutte le attività portatrici della Cultura rurale, strada obbligata per garantire alle stesse un futuro dignitoso e per sconfiggere l’integralismo animal-ambientalista che vorrebbe annientare ad una ad una tutte le nostre attività, i Presidenti di A.C.R. e di A.C.L. hanno stretto un patto formale che consentirà, a tutti gli associati dell’Associazione Cacciatori Lombardi che lo richiederanno, di usufruire dei tanti servizi resi dall’Associazione per la Cultura Rurale, anche attraverso la destinazione del 5xmille dell’IRPEF alla Fondazione per la Cultura Rurale-Ets.Grande soddisfazione è stata espressa dai due Presidenti i quali si sono augurati che molte altre associazioni, oltre a quelle che lo hanno già fatto, possano seguire questo esempio ed aderire convintamente al Progetto dell’Associazione per la Cultura Rurale, Associazione che è stata recentemente riconosciuta a livello europeo con la sua iscrizione nel registro per la trasparenza delle Istituzioni comunitarie.

Uffici stampa dell’Associazione per la Cultura Rurale e dell’Associazione Cacciatori Lombardi

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